Al Crac Puglia presentazione della pubblicazione di Vittorio Brandi Rubiu “Scritti tra arte e vita”

Dopo il recentissimo TALKinCRAC per la presentazione del saggio di Massimo IiritanoIl dono di Prometeo. Varcare i sentieri dell’impossibile, tentare l’ultima soglia” (Edizioni, Diogene Multimedia, Bologna 2017), sabato 21 settembre alle ore 18.30 sarà presentato – negli spazi del Crac Puglia (ex Convento dei Padri Olivetani,sec. XIII, Corso Vittorio Emanuele II, n. 17 – Centro storico),  nell’ambito della rassegna  “Segni di luce. Il disegno come progetto” – gli “Scritti tra arte e vita” di Vittorio Brandi Rubiu, introdotti da Marco Tonelli (Castelvecchi Editore, 2019).

Gli scritti sparsi di Vittorio Brandi Rubiu (recensioni di mostre, commenti critici, introduzioni a cataloghi e interviste) testimoniano lo stile breve ma folgorante del critico d’arte. Attraverso le relazioni tra Brandi, Morandi e Burri, Rubiu ripercorre la propria formazione; con l’opera di Pascali afferma la sua indipendenza critica; grazie al rapporto con il gallerista Fabio Sargentini fissa un’alleanza affettiva e strategica per la vita. La cultura di Rubiu è vasta, e le chiuse dei suoi testi di estrema e sintetica bellezza: Burri diventa «un artista di frontiera», l’opera di Afro una bandiera per «una pittura che si vuole in disarmo», Palma Bucarelli «donna coraggiosa anche quando sbaglia», il secondo Futurismo «una specie di appendice indolore del primo». È, del resto, nella condizione di aurea brevitas che prospera la sua prosa: una scrittura breve ma fresca e sempre lieve, leggera e giovane.

Introdurrà l’incontro il prof. Giulio De Mitri, presidente della direzione scientifica del CRAC Puglia, presenteranno la pubblicazione la scrittrice e critico d’arte prof.ssa Anna D’Elia e il prof. Aldo Perrone, scrittore e responsabile Gruppo Taranto. Seguiranno alcune letture dell’attrice Giusy D’Auria,  tratte dal volume.

L’incontro è promosso e organizzato dal CRAC Puglia della Fondazione Rocco Spani onlus e dal Gruppo Taranto, è patrocinato dal Presidio del Libro, istituzione della Regione Puglia, Assessorato all’Industria Turistica e Culturale.

L’occasione sarà propizia, anche, per visitare la mostra:  “Segni di luce. Il disegno come progetto,  aperta al pubblico, negli spazi del CRAC, sino al 31 ottobre 2019.

Vittorio Brandi Rubiu, attento  studioso della fenomenologi artistica contemporanea. Curatore di numerose mostre su alcuni dei più importanti artisti italiani: Burri, Afro, Guttuso, Manzù. Tra le sue pubblicazioni, per Castelvecchi, ricordiamo la curatela dell’epistolario di Cesare Brandi: Credi al mio pessimo e tenerissimo carattere. Lettere 1930-198 3 (2016); Alberto Burri (2015); Vita eroica di Pascali (2013).

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